L’ultimo pieghevole di Google, Pixel 10 Pro Fold, dà priorità alla resilienza rispetto alla riprogettazione radicale. Sebbene visivamente simile al modello dell’anno scorso, l’aggiornamento chiave è la sua nuova resistenza all’acqua e alla polvere IP68, una novità assoluta per i dispositivi pieghevoli Pixel. Ciò risponde a una delle principali preoccupazioni dei consumatori riguardo ai primi dispositivi pieghevoli, notoriamente fragili.
Il focus sulla durabilità
I telefoni pieghevoli hanno lottato con l’affidabilità a lungo termine. Le cerniere si rompono, gli schermi interni si incrinano e l’ingresso di polvere danneggia i componenti. Pixel 10 Pro Fold di Google affronta questi problemi con una cerniera riprogettata e senza ingranaggi che riduce al minimo gli spazi vuoti, riducendo l’ingresso di detriti. Sebbene non siano stati condotti rigorosi test sulla sabbia, l’uso quotidiano di tasche e borse non ha mostrato alcun impatto. La classificazione IP68 garantisce una migliore protezione dai liquidi, sebbene non sia stato eseguito il test di immersione.
Prestazioni e hardware
Il telefono è dotato di un processore Tensor G5, adeguato per le attività quotidiane ma in ritardo rispetto alla concorrenza nei test benchmark. La durata della batteria è migliorata e il display è più luminoso, anche se le cornici rimangono più spesse rispetto ad altri dispositivi moderni.
Le integrazioni AI di Google, tra cui Magic Cue, traduzione delle chiamate e coach della fotocamera, vengono trasferite da Pixel 10 Pro. Queste funzionalità migliorano l’usabilità ma non sono esclusive del pieghevole.
Compromessi della fotocamera
Il sistema di fotocamere di Pixel 10 Pro Fold è un passo indietro rispetto all’ammiraglia Pixel 10 Pro. Sebbene includa un sensore principale da 48 megapixel, un teleobiettivo da 10,8 megapixel con zoom ottico 5x e un ultrawide da 10,5 megapixel, la qualità dell’immagine non corrisponde agli obiettivi principale da 50 megapixel e ausiliari da 48 megapixel presenti nel Pixel 10 Pro standard.
Il teleobiettivo e gli obiettivi ultrawide faticano in condizioni di scarsa illuminazione. La fotocamera presenta anche l’attivazione indesiderata della modalità macro quando si fotografano piccoli oggetti. Notevolmente assente è la funzione Pixel AI Zoom, che consente un ingrandimento fino a 100x.
L’etichetta ingannevole “Pro”.
L’inclusione di “Pro” nel nome di Pixel 10 Pro Fold è fuorviante. Il pieghevole è in ritardo rispetto al Pixel 10 Pro in termini di prestazioni della fotocamera, raffreddamento e capacità di ricarica. Manca il raffreddamento a camera di vapore presente nel modello Pro standard e supporta solo la ricarica wireless Qi2 da 25 W.
Software ed ecosistema
Google deve incoraggiare gli sviluppatori a ottimizzare le app di terze parti per il fattore di forma pieghevole. Le prestazioni del multitasking rimangono difettose e funzionalità come la funzionalità multi-finestra di Samsung sono assenti.
Il verdetto
Nella corsa ai pieghevoli più sottili, Google ha dato priorità alla durabilità con Pixel 10 Pro Fold. Il dispositivo è più pesante e ingombrante rispetto alla concorrenza, ma vanta una migliore resilienza. Il sistema di telecamere è un compromesso, ma accettabile per gli utenti occasionali.
Al prezzo di $ 1.799 (con potenziali sconti), Pixel 10 Pro Fold offre un’esperienza Google completa in una forma pieghevole. Se dai priorità alla longevità rispetto all’innovazione all’avanguardia, questo dispositivo è una scelta solida





























